Statue Mitologiche - Greche e Romane
Vesta era l'antica dea romana del focolare domestico, venerata in ogni casa e il cui culto consisteva principalmente nel mantenere acceso il fuoco sacro: le sacerdotesse legate al suo ordine, le famose "vestali", avevano proprio il compito di custodire il fuoco sacro alla dea, acceso all’interno del tempio a lei dedicato, facendo sì che non si spegnesse mai. In una delle sue raffigurazioni più tipiche la dea indossa una lunga stola e tiene in mano un bastone.
Mercurio nella mitologia greca e romana è il dio dei ladri - per la sua velocità - ma è al contempo anche il dio degli scambi, del profitto del mercato e del commercio. Essendo il messaggero degli dèi viene spesso raffigurato con le ali ai piedi, e per questo motivo è anche il dio dell'eloquenza. Il suo nome latino probabilmente deriva dal termine "merx" o "mercator", che significa appunto mercante. A Roma, un tempio a lui dedicato, venne eretto nel Circo Massimo sul colle Aventino, nel 495 a.C.
Apollo è una divinità dell'antica religione greca, dio di tutte le arti, della medicina, della musica e della profezia il suo simbolo principale era il Sole; in seguito fu venerato anche nella religione romana. Era patrono della poesia, in quanto capo delle Muse, e veniva anche descritto come un provetto arciere in grado di infliggere, con la sua arma, terribili pestilenze ai popoli che lo contrariavano (una freccia scagliata con il suo arco portava pestilenze e malattie ad intere nazioni). In quanto protettore della città e del tempio di Delfi, Apollo era anche venerato come dio oracolare, capace di svelare, tramite la sacerdotessa chiamata Pizia, il futuro agli esseri umani.