Nel passato delle grandi ville, i muri di sostegno venivano coronati da balaustre con colonnine a intervalli regolari, ognuna di esse sormontata da un'urna, un vaso o una figure scolpita. Negli esempi più antichi, lo spazio del muro proiettato al di sotto del pianerottolo - come oggi la nicchia delimitata dalla doppia scala - è diventato il luogo ideale per una fontana a muro con vasca conferendo allo spazio l'effetto migliore possibile.
Andrea Palladio utilizzò la pietra di Vicenza per tutte le grandi ville che costruì in in tutta Italia, un esempio su tutti è "Villa La Rotonda" con i suoi caratteristici elementi architettonici realizzati con questa particolare pietra, come pure le sculture da giardino e le statue sul tetto.