Italian Hand Carved Stone Sculptures Since 1903

La "Pietra di Vicenza" è un calcare argilloso biancastro, con una sfumatura di colore giallo paglierino determinato da queste minime parti di argilla.

La pietra di Vicenza si è formata tra l'Eocene e l'Oligocene, in seguito sia al collasso della barriera corallina che al deposito nel fondo del caldo mare tropicale allora presente in quest'area, dei gusci e residui di conchiglie, crostacei, alghe e altri organismi marini. La frantumazione, derivante dal moto ondoso e la pressione generata dall'accumulo degli strati che si sovrapponevano e frammischiavano alla sabbia, ha dato luogo a un compattamento di questo insieme eterogeneo che si è accentuato soprattutto dopo il ritiro delle acque marine. Il risultato sono gli strati dello spessore di qualche centinaio di metri, che oggi viene definito come pietra tenera.
Si ricava da cave presenti in varie zone dei colli Berici; è conosciuta e utilizzata sin dai tempi dei romani che la impiegavano sia per elementi decorativi architettonici che per le sculture.
È anche celebre per essere stata utilizzata e dettagliatamente descritta dal Palladio nel XVI secolo.

Essa è rintracciabile in natura in tre tonalità di colori diversi: bianco, giallo e grigio (raramente usato).
La Pietra di Vicenza Bianca è un calcare puro. Ha grana eterogenea composta da carbonato di fine matrice che incorpora resti fossili più o meno abbondanti e grossolani.
La Pietra di Vicenza Gialla è invece una pietra di biomicrite con una componente pelitica nel suo residuo insolubile costituita da montmorilloniti e K-feldspati da cui prende il pigmento giallo.

Centinaia sono le ville e i palazzi storici costruiti in Pietra di Vicenza nella zona del Veneto, soprattutto tra il 1500 e il 1800. Anche se testimonianze del suo uso risalgono sin dal periodo romano, è a partire da Andrea Palladio (1508-1580), che ha ampiamente utilizzato la Pietra di Vicenza bianca per i suoi monumentali palazzi e ville, che il suo uso è diventato popolare, e innumerevoli artisti e architetti hanno iniziato ad utilizzare questa pietra attraverso i secoli per le loro opere d'arte. Oggi la Pietra di Vicenza è diventata famosa come la pietra più utilizzata nelle ville, sculture e giardini nella zona del Veneto.


Pietra di Vicenza Bianca

La Pietra di Vicenza, formatasi nel corso dell’Eocene medio e del successivo Oligocene (epoche geologiche sviluppatesi tra 55 e 23 milioni di anni fa), appartiene alla famiglia dei calcareniti di Castelgomberto, uno dei maggiori costituenti dei Colli Berici, ed è un calcare puro.
- Per tutti i tipi di sculture da giardino e elementi architettonici -


Pietra di Vicenza Grigia

La varietà grigia è molto simile alla pietra gialla, dal punto di vista petrografico, ma ha un colore tendente al grigio per via dell'assenza di ferro e di altri materiali.

- Solo per elementi architettonici -


Pietra di Vicenza Gialla

La Pietra di Vicenza gialla è una pietra di biomicrite con una componente pelitica nel suo residuo insolubile costituita da montmorilloniti e K-feldspati da cui prende il pigmento giallo.

- Solo per elementi architettonici -

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